Organizzati i festeggiamenti per Maria SS di Costantinopoli

5 luglio 2008 - Comunicati Stampa

COMUNE DI RENDE
87036 Provincia di Cosenza
COMUNICATO STAMPA

L’Assessorato alla Cultura del Comune di Rende, guidato dalla prof.ssa Delly Fabiano, in occasione dei festeggiamenti per il Trentennale della Fondazione del Santuario di Maria SS di Costantinopoli, ha promosso una serie di iniziative culturali che affiancheranno le solenni celebrazioni religiose. Tra gli appuntamenti più significativi va senz’altro sottolineata la mostra del famoso maestro orafo di San Giovanni in Fiore, G.B. Spadafora denominata “Capolavori orafi, ritratto inedito di un calabrese” ed allestita presso il Museo Civico di Rende.

In esposizione non saranno solo i più importanti e preziosi gioielli nati dall’estro artistico dell’orafo sangiovannese conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo, ma anche alcune tra le più belle corone “che adornano il capo della Beata Vergine”, realizzate dal maestro Spadafora e gentilmente concesse dalle parrocchie che ne sono oggi proprietarie. Ciò che rende ancor più prestigioso l’evento è certamente l’esposizione della Sacra Spina, un frammento ligneo venerato come reliquia perché ritenuto parte della corona di spine conficcata nel capo di Cristo.

La reliquia è conservata in una bolla in vetro con sigillo di età borbonica. La mostra potrà essere visitata da domani, giovedì 8 maggio e sino al 15 maggio, dalle ore 10 alle 13 e dalle ore16 alle 20. Sullo stesso tema della mostra è stato organizzato, inoltre, un incontro-dibattito, previsto per lunedì 12 maggio alle ore 18.30 presso il salone del Museo Civico, a cui parteciperanno il Sindaco di Rende, Umberto Bernaudo, l’Assessore Comunale alla Cultura, Delly Fabiano, il maestro Orafo G.B. Spadafora, il giornalista Mario Tursi Prato, il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri, S.E. Monsignor Salvatore Nunnari, Arcivescovo Metropolita della Diocesi di Cosenza-Bisignano e l’On. Sandro Principe.

Il 13 maggio, infine, le strade del Centro Storico cittadino saranno invase dalla presenza allegra e variopinta degli artisti di strada (saltimbanchi, mimi, mangiafuoco, ecc.), mentre nei pressi del Santuario stazioneranno i “Madonnari”, anch’essi gelosi continuatori di una tradizione antica, che realizzeranno attraverso la loro arte effimera veri e propri capolavori della nostra tradizione religiosa e popolare. Gli amanti della buona cucina, infine, potranno assaporare gustose pietanze tipiche della nostra terra, presso invitanti stand gastronomici allestiti per l’occasione.

“L’Amministrazione Comunale di Rende – ha affermato l’Assessore Fabiano, illustrando l’iniziativa – ha inteso partecipare alle celebrazioni in onore di Maria Santissima di Costantinopoli che quest’anno assumono maggiore solennità, poiché ricorre il trentesimo anniversario dall’elevazione della chiesa a santuario da parte del compianto arcivescovo di Cosenza-Bisignano, mons. Dino Trabalzini, promuovendo una serie di manifestazioni collaterali”.

“Anche in questa occasione –ha aggiunto la Fabiano- abbiamo voluto privilegiare un approccio teso a valorizzare pienamente il patrimonio artistico e culturale della nostra terra. Le opere del maestro Spadafora, che nascono da un attento lavoro artigianale fatto di piccolissime incudini, stampi in ossi di seppia e crogiuoli riscaldati a mantice rappresentano, infatti, il meglio di una tradizione artistica antica, che ha saputo aggiornarsi e stare al passo con i tempi.

Valorizzare questa tradizione artigianale significa anche presentare il volto vero e orgoglioso di una Calabria che lavora e produce, l’immagine di una terra ricca di eccellenze, di storia, cultura e tradizioni” .
“Attraverso il nostro contributo in onore alla Santissima Vergine di Costantinopoli – ha concluso Delly Fabiano – vogliamo testimoniare non solo la nostra intima e sincera vicinanza all’intera comunità rendese, ma anche e soprattutto profonda stima ed incondizionata gratitudine alla Chiesa che, attraverso la sua presenza e le sue attività, in questi anni ha contribuito notevolmente alla crescita sociale e civile della nostra città”.

Rende,lì 07/05/2008

L’Ufficio Stampa